Verbale Assemblea Ordinaria del 25 giugno 2021

COMUNITA’ DEL BOSCO DEL MONTE PISANO Onlus 

Sede via dei Nocetti n. 3 – 56011 Calci (PI)  Codice fiscale 9309329 050 5

Verbale assemblea ordinaria

L’anno 2021 il giorno venticinque del mese di giugno alle ore 21:00, presso il Cinema Teatro Valgraziosa di Calci in via della Propositura si è tenuta l’assemblea generale ordinaria in seconda convocazione dall’associazione COMUNITA’ DEL BOSCO DEL MONTE PISANO Onlus per discutere e deliberare sul seguente 

ordine del giorno

1. Comunicazioni del Presidente.
2. Relazione sulle attività svolte e da intraprendere.
3. Approvazione del bilancio relativo all’esercizio 2020.
4. Varie ed eventuali.

Nel luogo e all’ora indicata risultano presenti trentuno associati nelle persone dei/delle signori/e:

Andronico Patrizia, Baglini Valtere, Bandecchi Riccardo, Bertolini Ferruccio, Bertolini Evio, De Marco Stefania, Del Bino Milena, Del Tacca Cindy, Di Iacovo Francesco, Drosera Francesco, Firrito Mario, Franchi Fabiola, Galletti Davide Domenico, Galli Martina, Gambini Stefano, Gozzi Giglio, Lazzerini Stefano, Malfatti Fabio, Marchi Marco, Marchi Laura, Martinelli Federico, Martinelli Roberto, Meucci Maurizio, Olivati Gabriele, Parrini Gianluca, Rinaldi Rosa, Romiti Romina, Gennai-Schott Sabine Christiane, Sonnino Maurizio, Venerabile Arciconfraternita Misericordia di Calci e Zinetti Dimitri, nonché quattordici associati per delega conferita alle persone a fianco di essi indicati:Mauro Bettini, Claudio Tani e Federcaccia Toscana – Sez.ne Provinciale di Pisa, per delega ad Alessandro Nannipieri; Pestarini Mario, per delega a Malfatti Fabio; Gira Carlo, Meucci Adele e Monacci Michela per delega a Maurizio Meucci;PFM s.r.l. Società tra Professionisti per delega a Martinelli Federico;Comune di Vicopisano, per delega conferita a Fabiola Franchi;Comune di Calci, per delega conferita a Ricotta Valentina;Corti Donatella per delega a Martinelli Roberto;Di Iorio Concetta, Lopez Virginia e Quilici Federico per delega a Di Iacovo Francescoper un totale di quarantacinque associati.Le deleghe saranno conservate unitamente al Foglio presenze agli atti dell’associazione.

A sensi di Statuto assume la presidenza il Sig. Maurizio Meucci

I presenti chiamano a fungere da segretario il Sig. Fabio Malfatti, rinunciando l’assemblea alla nomina degli scrutatori. 

Costituito così l’ufficio di presidenza, il Presidente fa constatare che l’assemblea in seconda convocazione deve ritenersi valida essendo presenti associati iscritti nel relativo Libro in regola con requisiti previsti all’articolo 8 comma 1 dello Statuto dell’Associazione ed essendo la stessa stata convocata dal Presidente come previsto dal secondo comma del soprarichiamato articolo. 

Si passa quindi allo svolgimento dell’ordine del giorno.

1. Comunicazioni del Presidente.

In ordine al primo punto all’ordine del giorno, prende la parola il Presidente che, dopo aver ringraziato tutti coloro che hanno partecipato e ancora attivamente partecipano, con passione e professionalità, alle numerose attività promosse e al supporto dato al Consiglio Direttivo in questo anno, salutato e ringraziato tutti gli Associati presenti, espone brevemente lo svolgimento dell’adunanza. Prosegue sempre il Presidente evidenziando come, nonostante le restrizioni causate dalla pandemia, l’Associazione, dai quarantasette associati a fine 2019, ha visto crescere il numero dei suoi associati fino agli attuali centoquarantatre, di cui cinque enti pubblici (i Comuni di Calci, di Vicopisano, di Lucca e di Capannori oltre all’Unione dei Comuni della Media Valle del Serchi), quindici aziende, nove Associazioni e centoquattordici privati cittadini. Fanno parte dell’associazione sessantadue proprietari di terreni sia boscati che olivati, per un totale di 1.500 ettari che, sui 14.000 ettari della superficie coperta dal Monte Pisano (boscata 11.700 h. e olivata 2.300 h.) rappresentano appena il 10,70% del totale. Sottolinea altresì, allo stesso tempo, la necessità di una ulteriore costante crescita del numero degli associati, fino al coinvolgimento, pena la sopravvivenza stessa dell’Associazione, della maggioranza dei proprietari delle aree boscate. Quanto fino ad oggi realizzato costituisce soltanto un piccolissimo passo verso una doverosa crescita dell’Associazione la cui nascita ha come obiettivo lo sviluppo di un modello di comunità del bosco che sia in grado di realizzare una forte integrazione tra tutti i soggetti, sia privati che pubblici, che insistono su tutto il territorio del Monte Pisano e che condividono obiettivi di gestione attiva dei soprassuoli al fine di garantire il presidio del territorio, l’uso sostenibile della bosco e dei terreni forestali accrescendone la biodiversità, la produttività, la vitalità e la potenzialità, e di adempiere le rilevanti funzioni ecologiche economiche e sociali del nostro Monte.

Continua il Presidente ricordando agli Associati presenti le tappe raggiunte dalla Comunità sotto il profilo civilistico/sociale:

• L’iscrizione  con decorrenza dal 24/10/2019 all’Anagrafe Unica delle Onlus, nel settore di attività 8 – TUTELA NATURA E AMBIENTE;
• L’iscrizione con decorrenza 06/04/2020 al Registro regionale delle APS n. 50512;
• L’iscrizione con decorrenza dal 18/08/2020 all’elenco degli Enti beneficiari del 5 per mille;
• Il riconoscimento, con decorrenza 19/02/2021 con Decreto n. 2590 della Personalità Giuridica di Diritto Privato da parte della Regione Toscana.

In particolare quest’ultimo traguardo impone all’attuale Consiglio Direttivo, ricorda il Presidente, il rispetto di quanto convenuto tra i componenti il comitato promotore durante la fase pre-costitutiva dell’Associazione, e cioè la formazione di un nuovo Consiglio Direttivo composto non più da tre, ma da sette membri. A tal proposito invita gli Associati a consultare la delibera del Consiglio Direttivo del 23 giugno u.s., che verrà, come previsto dal “Regolamento recante disposizioni sull’assemblea, la presentazione e la pubblicazione delle liste elettorali” pubblicata sul sito dell’Associazione, con la quale viene rideterminato del numero dei componenti il Consiglio Direttivo da tre a sette, vengono indette le Elezioni per rinnovo del Consiglio Direttivo e convocata per il quattro settembre prossimo l’Assemblea ordinaria per l’elezione del nuovo Consiglio Direttivo. In merito alla formazione delle Liste elettorali il Presidente fa presente inoltre che il Consiglio Direttivo uscente, come da Regolamento, presenterà una Lista di sette candidati e che gli stessi, unitamente ai criteri con cui sono stati individuati gli stessi, verranno presentati al termine dell’adunanza.

2. Relazione sulle attività svolte e da intraprendere.

In ordine alle attività svolte, a quelle in corso e a quelle potenziali, di cui al secondo punto all’ordine del giorno, prosegue il Presidente, supportato nell’esposizione da slide e filmati, ricordando:

1. Il rimboschimento dell’area di MONTE GRANDE e l’evento simbolico che si è svolto il 5 giugno u.s. alla presenza di OLT Offshore Toscana s.p.a. e di Regione Toscana  e le attività di ripristino e rimboschimento che nel prossimo mese di ottobre verranno realizzate in località LA CROCE nel Comune di Calci, sempre con il contributo di OLT Offshore Toscana s.p.a. e in località BELVEDERE/SANTA CRISTINA sul terreno recentemente acquistato dalla Comunità del Bosco con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra e della Banca Popolara di Lajatico oltre che dei nostri associati; 
2. I quattro interventi a favore di altrettanti nostri associati a “Sostegno alla prevenzione dei danni arrecati alle foreste da incendi” – PSR 2014/2020 misura 8.3;
3. PSEF – Partendo dalla visione del bosco come bene comune, come servizio per la collettività, nel luglio del 2020 è stato completato dal gruppo composto da Federico Martinelli, Fabio Malfatti e Mario Pestarini, con la collaborazione di esperti a livello nazionale e internazionale, uno studio che stiamo proponendo a potenziali finanziatori, per il ripristino di tre aree boscate nei comuni di Calci, Buti e Capannori. Questa modalità di cessione dei “servizi ecosistemici” a imprese private per il recupero dei boschi è stato sottoposto all’attenzione di diverse realtà imprenditoriali operanti sul nostro territorio che si sono mostrate interessate. Al momento siamo in attesa di un loro positivo riscontro; 
4. BANDO MIPAAF – La Comunità del Bosco è nata con l’intento di contrastare i fenomeni di abbandono e la crescente difficoltà di gestione di una porzione di territorio che rappresenta oggi un bacino di risorse ambientali cruciale per la qualità della vita e la sostenibilità ambientale. Il Bando ha stanziato risorse per il consolidamento delle rete e lo studio di proposte progettuali per accompagnare la gestione attiva e collettiva delle aree silvo-pastorali. Cinquataquattro gli associati coinvolti nell’iniziativa per complessivi 1.147 ettari di cui 675 di privati 455 di Enti gestori del demanio e 16 di Enti Pubblici. La Commissione ministeriale che valuterà e selezionerà le domane inoltrate si è costituita il giorno 08/06/2021 e prevede di concludere i lavori entro la fine di settembre prossimo;
5. MPOP – La Comunità del bosco ha offerto ai suoi associati servizi di ripristino di superfici abbandonate o degradate. ll servizio è stato svolto dalla Cooperativa sociale Don Bosco, mediante il coinvolgimento di professionisti e di persone aderenti al progetto ALI (Autonomia Lavoro Inclusione ) selezionate dalla Cooperativa Sociale Arnera. Le persone, formate professionalmente, sono state accompagnate da professionisti competenti negli oliveti degli associati intervenendo attivamente per la loro riqualificazione. Le risorse messe a disposizione dei proprietari sono andate a coprire i costi del servizio. Le squadre formate, progressivamente, potranno assicurare servizi di gestione e, in prospettiva, forme associative utili per continuare a riqualificare l’area del Monte Pisano e i suoi oliveti. Si tratta di un progetto con numerosi plus: qualità ambientale, tutela del territorio, opportunità per le persone, produzione olivicola e delle ipotesi concrete per il futuro, quelle che oggi sembrano venire meno. Al progetto hanno aderito quattro nostri associati che hanno così potuto ripristinare altrettante aree abbandonate per oltre 15.000 mq: a Villana nel Comune di Calci, a Vicopisano, ad Asciano e a San Giuliano Terme. La Comunità del Bosco, grazie al contributo dei Comuni di Calci e Vicopisano, ha potuto acquistare il suo primo trincia sarmenti grazie al quale è stato possibile limitare la pratica dell’abbruciamento delle ramaglie.
6. PROGETTO ACQUE: L’idea è nata dall’esigenza di rieleggere la funzione dell’acqua sorgiva e delle fontanelle come patrimonio da salvaguardare come bene comune, per riscattarla dal “NON USO” e rivestirla della sua dignità storica ed estetica che l’hanno contraddistinta nel passato. Il primo intervento «pilota» verrà realizzato nel Comune di Vicopisano che ha concesso un contributo alla Comunità del Bosco di euro 6.000,00. Il progetto, seguito da Fabiola Franchi, e da Marco e Laura Marchi prevede la sistemazione di tre siti: Fonte Orsini (situata sulla strada di Verruca), Fonte di Francescone (esempio di intervento in proprietà privata) e Fonte di Calia a Cucigliana (dove è prevista la ristrutturazione architettonica e naturalistica della sorgente), già oggetto di interventi di recupero e restauro sia alla Fonte che nel percorso che porta alla sorgente. Le Fonti, una volta ristrutturate, saranno « adottate » da imprese locali. 
7. CAPANNORI E AQUILEA – Nel contesto del programma transfrontaliero MED-PSS Italia-Francia, Fabio Malfatti, Mario Cioni e Elio Napolitano hanno curato la promozione e la divulgazione delle buone pratiche antincendio, oltre a collaborare nelle attività “Firewise” e “Oliveti Firefree” di prevenzione incendi e sicurezza attraverso la dimostrazione pratica dell’abbruciamento dall’alto e del trincia sarmenti;
8. CINGHIALI: Abbattimento dei muretti a secco, aratura delle superfici degli oliveti, interruzione delle regimazioni idrauliche con conseguente ulteriore difficoltà nella gestione delle acque e delle viabilità, pericolosi incidenti stradali sono solo alcune delle più evidenti problematiche in corso. Azioni istintive e parziali non sono certo una soluzione. La Comunità del Bosco è interessata a contribuire ad affrontare il tema, costruire le necessarie alleanze, avviare processi di efficace dialogo per costruire nuove visioni condivise e adottare le soluzioni tecniche e gestionali adatte a salvaguardare il Monte e, allo stesso tempo, creare una esperienza pilota capace di offrire lezioni utili per la gestione di una problematica la cui complessità rischia altrimenti di sfuggire di mano qui, come in moltissimi altri territori toscani, nazionali ed Europei. In un incontro on line con i sindaci dei quattro comuni aderenti alla Comunità è stata condivisa la “Proposta per una nuova convivenza con i cinghiali” formulata dal nostro Gruppo Progetti per affrontare un percorso partecipativo sull’evoluzione della fauna selvatica sul monte pisano.

3. Approvazione del bilancio relativo all’esercizio 2020.

Terminata l’esposizione sulle attività svolte e da intraprendere, di cui al secondo punto all’ordine del giorno, il Presidente chiede se qualcuno intende dichiararsi non informato sul successivo argomento posto all’ordine del giorno.

Ottenuto il consenso alla trattazione dell’argomento, il Presidente dichiara la seduta atta a deliberare.

Il Presidente chiede ai partecipanti la comunicazione dell’esistenza di situazioni impeditive del diritto di voto e nessuno interviene.

Con riferimento al terzo punto all’ordine del giorno, il Presidente proietta la Bozza del Bilancio relativo all’esercizio chiuso il 31/12/2020, trasmessa in allegato alla mail di convocazione dell’odierna seduta del 16 di giugno, illustrandone brevemente le voci in essa esposte. Apertasi la discussione, sui vari quesiti proposti, risponde il Presidente fornendo i chiarimenti richiesti. Dopo ampia discussione, il Presidente mette ai voti l’argomento all’ordine del giorno.

Dopo prova e controprova, l’assemblea all’unanimità dei presenti

delibera

– di approvare il Bilancio relativo all’esercizio sociale chiuso il 31/12/2020, così come predisposto dall’organo esecutivo (All.to A);

Varie ed eventuali: Patrimonio

Tra le varie ed eventuali il Presidente proietta la situazione contabile dell’Associazione alla data odierna, evidenziando le voci più significative: la variazione intervenuta nella voce “Patrimonio” che raggiunge gli euro 21.465, la voce terreni per complessivi euro 15.600,00 e il conto presso la Banca Popolare di Lajatico che evidenzia un saldo attivo alla data odierna di euro 9.358,48.

Varie ed eventuali: ampliamento consiglio direttivo e presentazione lista candidati proposta dal consiglio uscente.

Terminata l’esposizione della situazione contabile, prosegue il Presidente che, come preannunciato, illustra le motivazioni che hanno suggerito l’ampliamento del numero dei componenti l’organo esecutivo da tre a sette membri ed espone i criteri seguiti dal Consiglio Direttivo uscente, territoriale e professionale, nella scelta dei canditati della Lista che verrà presentata dallo stesso Consiglio Direttivo alle prossime elezioni. Invita, infine, i canditati presenti, Zinetti Dimitri residente nel comune di Buti, Nannipieri Alessandro residente nel comune di San Giuliano Terme, Marchi Laura residente nel comune di Calci, Del Tacca Cindy domiciliata nel comune di Vicopisano, Olivati Gabriele di Lucca e Orsi Augusto residente nel comune di Capannori a prendere la parola, presentandosi agli associati. Al termine delle presentazioni prende la parola Ferruccio Bertolini, Presidente della Compagnia di Calci, il quale lamenta l’assenza nella compagine associativa della Comunità delle amministrazioni comunali di Buti, San Giuliano Terme e Vecchiano, e invita i rappresentanti delle istituzioni presenti ad adoperarsi anche le predette amministrazioni inoltrino la loro domanda di adesione alla Comunità. Prende la parola l’associato Roberto Paolo Rossi che suggerisce uno studio di fattibilità per la riattivazione dei numerosi prati pascolo presenti sul Monte Pisano e la realizzazione di strutture turistico ricettive per l’accoglienza dei sempre più numerosi frequentatori del Monte. Segue breve dibattito tra i presenti sulle prospettive di sviluppo dell’Associazione.

Il Presidente, nessun altro chiedendo la parola, dopo aver esortato i presenti a visitare e promuovere la visione del sito dell’associazione sul quale è possibile seguire le varie azioni intraprese dalla Comunità del Bosco, propone di chiudere la seduta.

Interviene Fabio Malfatti sottolineando che in futuro ci saranno più comunicazioni a tutti i soci e che, nel caso ci fosse qualcuno che volesse collaborare più attivamente, è sufficiente che scriva all’indirizzo istituzionale info@comunitadelboscodelmontepisano.it 

Dopo di che null’altro essendovi a deliberare o discutere, e nessun altro chiedendo la parola, la seduta è tolta alle ore 18:20, previa lettura e unanime approvazione del presente verbale. 

Il Segretario Il Presidente

Malfatti Fabio   Meucci Maurizio