Carissim* Associati,
è con immenso piacere che vi comunico che l’altro ieri, dopo un percorso non facile durato oltre un anno, la nostra Associazione, grazie al contributo di ognuno di voi, ha finalmente ottenuto il riconoscimento da parte della Regione Toscana della personalità giuridica di diritto privato con iscrizione al n. 1139 del registro regionale delle persone giuridiche private.
Come capite, il traguardo raggiunto è molto importante per la nostra Associazione non solo per il suo equilibrato e duraturo sviluppo ma, soprattutto, perché potremo dotarci di quella struttura organizzativa che nella fase costitutiva abbiamo già individuato.
Pertanto, come convenuto nella predetta fase con tutto il Gruppo Promotore, l’attuale Consiglio Direttivo, del quale, oltre al sottoscritto, ne fanno parte Stefania De Marco in qualità di vice-presidente e Baglini Walter in veste di segretario, raggiunto l’obiettivo del riconoscimento della personalità giuridica, si appresta a dimettersi per fare spazio a un nuovo Consiglio Direttivo composto, non più da tre, ma da sette membri. Si ringrazia pertanto ognuno di voi per la fiducia accordataci e in particolare tutti i componenti il Gruppo Promotore che nel corso di questi mesi ha lavorato incessantemente, e con puro spirito di volontariato, a far muovere i primi passi alla nostra Associazione.
La Comunità del Bosco del Monte Pisano è nata come un ponte d’incontro, riflessione, dialogo, confronto e costruzione di relazioni di fiducia e collaborazione tra i cittadini, le imprese e le istituzioni che cercano nuove risposte alle sfide contemporanee per valorizzare il Monte Pisano e le sue risorse.
E’ utile ricordare in questa sede alcuni dei punti che la Comunità del Bosco ha affrontato in questo periodo, anche per dare continuità e senso al nostro lavoro.
Abbiamo iniziato a muovere i primi passi intervenendo nel ripristino di aree percorse dall’incendio del 2018.
- In dicembre abbiamo aperto il primo cantiere in località “Monte Grande” a fianco della Verruca nel Comune di Vicopisano interamente finanziato da un’azienda privata, la OLT Offshore LNG Toscana.
- I lavori forestali e di regimentazione delle acque a “Monte Grande” sono terminati e potremmo pertanto, una volta istallata l’area di sosta, dare corso nel prossimo mese di marzo all’attività di rimboschimento.
- Se le norme anti-COVID lo consentiranno, programmeremo un evento pubblico al quale, ovviamente, siete tutti invitati a partecipare.
- Nel prossimo mese di ottobre, daremo avvio a un secondo intervento di ripristino in località La Croce nel Comune di Calci.
- Sempre nel prossimo autunno, dopo un percorso a cui tutti sarete invitati, andremo a intervenire nel ripristino del “Belvedere”, l’area che abbiamo di recente acquistato e nello stesso periodo quattro nostri associati, grazie a un contributo a fondo perduto di Regione Toscana, potranno effettuare sulle loro proprietà interventi di prevenzione dei danni arrecati al bosco da possibili incendi.
Molte ancora sono le iniziative e le attività intraprese dalla nascita della nostra Associazione a oggi:
- il “Progetto acque sorgive” che ha iniziato a monitorare le principali fonti di acqua sul Monte Pisano;
- la “Proposta per una nuova convivenza con i cinghiali” per affrontare un percorso partecipativo sull’evoluzione della fauna selvatica sul monte pisano;
- la gestione dei “Servizi ecosistemici forestali” con l’avvio di alcuni studi e iniziative pilota;
- il supporto all’”Agricoltura amatoriale” che, a causa delle restrizioni dovute alla pandemia, hanno dovuto subire una battuta di arresto.
Un importante contributo alla crescita della nostra Associazione potrebbe arrivare dalla selezione del Progetto di gestione delle aree silvo-pastorali che abbiamo presentato al MIPAFF, che prevede risorse per accompagnare la gestione collettiva del territorio del Monte Pisano.
Sicuramente, però, il contributo più rilevante al raggiungimento dei nostri obiettivi arriverà, ne sono certo, da tutti voi con la vostra partecipazione, anche se solo indiretta, e il vostro sostegno.
E’ pertanto che invito tutti coloro che ancora non avessero provveduto a effettuare il rinnovo della quota associativa per il corrente anno. La quota associativa, stabilita dal Comitato Direttivo per l’anno 2021 in euro 30,00, se ancora dovuta, dovrà essere versata sulle seguenti coordinate bancarie: Banca Popolare di Lajatico – TERZO SETTORE IBAN: IT03 V052 3270 9510 0000 0017 567. La somma eventualmente versata in misura eccedente la quota associativa, costituendo “liberalità”, dovrà essere evidenziata, come tale nella causale del bonifico, al fine della sua utile deduzione dai vostri redditi.
Un affettuoso saluto a tutt* voi.
Maurizio Meucci